La pratica clinica attuale prevede la valutazione dei tratti del PDA nell'ambito di una valutazione diagnostica completa e, qualora questi siano presenti, la descrizione della diagnosi di PDA come "profilo PDA". L'identificazione del profilo è fondamentale per fornire un supporto adeguato.
Negli utlimi anni l'ascesa della prospettiva che afferma la neurodiversità ha portato a un cambiamento significativo nel modo in cui l'autismo e altre forme di neurodivergenza vengono compresi e affrontati.